La decisione della Corte d’Appello ripristina gli obblighi di comunicazione sulla proprietà beneficiaria al Dipartimento del Tesoro (FinCen).
A seguito di una decisione della Corte d’Appello degli Stati Uniti del 23 dicembre 2024, la maggior parte delle società soggette è nuovamente tenuta a rispettare gli obblighi di comunicazione delle informazioni sulla proprietà beneficiaria a FinCEN (Dipartimento del Tesoro contro le frodi finanziarie) ai sensi del Corporate Transparency Act (CTA). Per consentire alle società di adeguarsi dopo un’ingiunzione preliminare recente, il Dipartimento del Tesoro ha esteso le scadenze:
- Società create/registrate prima del 1° gennaio 2024: Rapporti iniziali da presentare entro il 13 gennaio 2025 (esteso rispetto al 1° gennaio 2025).
- Società create/registrate tra il 4 settembre 2024 e il 23 dicembre 2024: Rapporti iniziali da presentare entro il 13 gennaio 2025, se la scadenza originale era compresa tra il 3 e il 23 dicembre 2024.
- Società create/registrate tra il 3 e il 23 dicembre 2024: Proroga aggiuntiva di 21 giorni rispetto alla scadenza originale.
- Società con diritto a esenzioni per calamità naturali: Le scadenze potrebbero superare il 13 gennaio 2025, in base ai criteri applicabili.
- Società create/registrate a partire dal 1° gennaio 2025: Devono presentare i rapporti entro 30 giorni dalla conferma della loro creazione o registrazione.
È importante notare che i querelanti nel caso National Small Business United v. Yellen sono al momento esenti dagli obblighi di comunicazione.
Contesto:
Il 3 dicembre 2024, la Corte Distrettuale per il Distretto Orientale del Texas ha emesso un’ingiunzione preliminare nazionale contro la CTA nel caso Texas Top Cop Shop, Inc. v. Garland. Tale ingiunzione è stata sospesa il 23 dicembre 2024 dalla Corte d’Appello del Quinto Circuito, ripristinando gli obblighi di comunicazione. Il Dipartimento del Tesoro continua a ritenere che la CTA sia costituzionale, con sentenze favorevoli da parte di tribunali in Virginia e Oregon.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito web di FinCEN o consultare gli ultimi aggiornamenti del Dipartimento del Tesoro.